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LAB

La spinta alla collaborazione, tra le realtà indipendenti e con gli altri protagonisti del sistema, resta quindi nodo centrale del progetto, stavolta pensato attraverso il tema Riscrivere la mappa.
Quest’anno LAB pone infatti l’attenzione sull’attività di mappatura che da ormai molti anni si lega in Italia all’ambito degli spazi indipendenti, cercando di fotografare con modalità sempre nuove la situazione di queste realtà, tanto sul territorio nazionale quanto in aree più ristrette, tanto da parte di soggetti terzi quanto dagli spazi stessi.

Se negli anni passati l’idea di mappatura in campo culturale si è spesso legata a quella di una vera e propria attività cartografica, gli ultimi risultati sul tema hanno mostrato la volontà di attivare modi inediti per guardare a realtà così eterogenee, sperimentali e mutevoli nella propria natura. Le metafore immaginifiche e il carattere trans-disciplinare che i progetti di ricerca sul tema dell’indipendente hanno trovato nell’epoca recente rendono chiara la necessità di una visione quanto più trasversale per leggere ed integrare tali spazi nel sistema italiano dell’arte. La mappa geografica, capace di mostrare solo la prospettiva unilaterale di chi la traccia, va riscritta.
Durante l’edizione 2022 della fiera, ciascuno spazio invitato è perciò chiamato a sviluppare una proposta espositiva nella sezione LAB che affronti il tema della mappatura sulle realtà indipendenti.
La scelta di questo focus nasce dalla volontà di sottolineare l’importanza che il censimento e la possibilità di creare una rete di connessioni assumono per gli spazi presenti sul territorio.

Per l’occasione, la sezione ospiterà inoltre uno spazio dedicato a library, pensato per creare un luogo di confronto tra gli spazi invitati e per offrire al visitatore un ulteriore approfondimento su questo campo di ricerca. All’interno della library saranno raccolti materiali storici sul tema del censimento, insieme ad appositi output prodotti da ciascuno spazio, in collaborazione con gli altri partecipanti e con i diversi partner della sezione.

Con questa nuova edizione del progetto LAB, ArtVerona rinnova ancora una volta la propria attenzione per il contesto indipendente, confermando la volontà di guardare a queste realtà con un taglio sempre diverso e inedito, capace di cogliere i rapidi mutamenti che contraddistinguono il contesto indipendente italiano. Principale intento è quindi ancora una volta quello di concentrarsi sulle realtà no-profit artistiche più sperimentali presenti sul territorio, fornendo loro spazio all’interno di una fiera d’arte moderna e contemporanea per mostrare la propria pratica.
Ancora cruciale resta la volontà di porre queste realtà in dialogo tra loro e con partner del sistema artistico con cui intessere proficue sinergie. Quest’anno poi l’introduzione di uno spazio comunitario, in cui lavorare insieme e mostrare la storia della mappatura sul tema dell’indipendente, mira a dar voce ai tanti piani di lettura che ruotano attorno alle realtà no-profit in Italia.
Gli spazi coinvolti:

1. viaraffineria, Catania
2. giardino project, Trepuzzi (LE)
3. UNPAE, Roccacaramanico (PE)
4. POST EX, Roma
5. NEUTRO, Reggio Emilia
6. co_atto, Milano
7. Casa Capra, Schio (VI)