La terza edizione del Premio A Disposizione assegnato a Cristian Chironi, Donata Lazzarini, Luca Lupi e Alfredo Pirri
Il premio A Disposizione. Veronafiere per l’arte è stato assegnato a quattro artisti attraverso l’acquisizione di opere che restituiscono indagini e approcci molto diversi, dalla pittura al collage, fino al disegno e alla fotografia: Cristian Chironi (1974), con l’opera “Untitled”, 2022, rappresentato da Ncontemporary (Milano, Londra), Donata Lazzarini (1968), con l’opera “La montagna rosa e Morel”, 2017, rappresentata da Artericambi (Verona), Luca Lupi (1970), con l’opera “Dittico #2 | 42°42’29’’N 10°59’11’’E | 23 giugno 2019 – 08 ottobre 2019”, 2019, rappresentato da Cardelli&Fontana Artecontemporanea, Sarzana (SP), Alfredo Pirri (1957), “Cose illuminate”, 2013, rappresentato da Z2O Sara Zanin (Roma).
Nato nel 2018, A Disposizione è il fondo di acquisizione di Veronafiere per l’arte.
Attraverso questo premio, Veronafiere ribadisce sia l’importanza di ArtVerona come manifestazione centrale nel progetto di avvicinamento tra arte, cultura e impresa, sia il valore del collezionismo e del sostegno alle pratiche artistiche portatrici di valori legati all’innovazione.
Veronafiere sta attualmente elaborando le linee specifiche attraverso le quali costruire ed espandere la propria collezione, oltre che un piano di condivisione delle opere con il pubblico e gli attori del sistema.
Untitled, 2022, di Cristian Chironi (1974) , rappresentato da Ncontemporary, Milano, Londra
La montagna rosa e Morel, 2017, di Donata Lazzarini (1968), rappresentata da Artericambi, Verona
Dittico #2 42°42’29’’N 10°59’11’’E 23 giugno 2019 – 08 ottobre 2019, di Luca Lupi (1970), rappresentato da Cardelli&Fontana Artecontemporanea, Sarzana (SP)
Cose illuminate, 2013, di Alfredo Pirri (1957), rappresentato da Z2O Sara Zanin (Roma)